Caro Lettore,
ti saluto con calore dal Reggino al Cosentino,
sono orgoglio di Calabria, sono il suo peperoncino;
da lontano assai provengo, oltre oceano mie radici,
ero noto come xilli tra quei popoli infelici.
Bacca esotica e piccante dal colore rosso vivo,
gli europei si entusiasmaron pel sapore che io offrivo,
ricordavo loro il pepe, spezia rara e assai costosa,
già sognavan di arricchirsi, un’idea meravigliosa!
Gli spagnoli soprattutto, che credevan nell’affare,
mi importarono in gran copia per potermi commerciare,
ma quel gioco durò poco perché al sud del continente
grazie al clima presi a crescer nei giardini della gente,
mi diffusi in breve tempo e fu gran soddisfazione,
divenir spezia diffusa tra le umili persone.
In Calabria poi per certo fui moltissimo apprezzato
e divenni tradizione pel robusto suo palato,
la cucina sua piccante è ormai scritta negli annali
ma ricordo che posseggo proprietà medicinali.
Sono ricco in vitamine, svolgo azione antiossidante,
emodinamica, antibatterica, persin cicatrizzante;
stimolo il metabolismo e il vigore dei tessuti,
ma il mio abuso crea problemi fin troppo conosciuti!
Chiedo adesso il tuo sostegno perché sono preoccupato,
non si sa che su più fronti son tuttora minacciato;
v’è batteri, muffe e insetti che insidian mia salute,
e lumache che mi mangiano facendosi pasciute.
Per fortuna v’è rimedi, dalla scienza conquistati,
medicine che prevengono raccolti dimezzati,
studiate, a dire il vero, per colture più diffuse
ma talmente necessarie da non essermi precluse.
Alla loro qualità ed al corretto loro impiego
devo parte del mio essere famoso, non lo nego;
maggior merito va certo a chi ancora mi coltiva
con premura e con passione, che risulta decisiva
per tenere vivo ed alto il mio orgoglio di campione
di piccante “made in Italy” di fronte all’invasione
di lontani miei cugini provenienti dall’oriente
che le strette nostre norme rispettan poco o niente.
Chiudo dunque e chiedo ascolto, non scordar questo legame
che ci unisce così tanto che può dirsi parentale,
condimento per la pasta, fresco o polvere essiccata,
che mi mangi con la carne, ‘nduja oppure soppressata,
se cucina regionale è famosa al mondo intero
lo si deve anche al mio apporto incendiario e battagliero.
Sostieni il prodotto di nostra terra bella,
hon stacimu cugghiuniando a lella!
Focosamente tuo,
Peperoncino di Calabria